Il macerato di ortica è un antiparassitario e fertilizzante molto utile per le piante da vaso, per le aiuole e per l’orto (con alcune limitazioni di cui ti scrivo più sotto).

Per realizzarlo devi solo procurarti… dell’ortica! Munisciti di forbici, di guanti e di buste di carta, trova una zona adatta e raccogli la pianta tagliandola dal fusto (non devi sradicarla insomma).

Idealmente si raccoglie quando l’ortica è all’apice della sua vitalità e prima che fiorisca, tra aprile e maggio, ma puoi raccoglierla tranquillamente un po’ tutto l’anno. 

Se devi usarla come antiparassitario, meglio raccogliere l’ortica ben esposta al sole (più urticante); se ti serve come concime, scegli l’ortica che cresce all’ombra, più ricca di sali minerali.

Ortica per piante come fertilizzante: perché? 

L’ortica è una pianta spontanea infestante che tutti noi conosciamo soprattutto per il suo potere urticante. Eppure è ricca di ferro, azoto, magnesio e altri sali minerali. Sono queste sostanze, particolarmente importanti per le piante, a rendere l’ortica così speciale come base per il concime. L’ortica macerata, infatti, rilascia i preziosi sali minerali nell’acqua, trasformandosi in un efficace concime liquido.

Il potere urticante è dovuto alla presenza di acido salicilico e acido formico: sono proprio quelle sostanze che permettono di sfruttarla come repellente (l’ortica non è insetticida, ma repellente) per le piante in vaso e dell’orto. In particolare, è possibile utilizzare l’ortica contro le afidi e le antipatiche cocciniglie, un flagello per le piante giovani e delicate.

IMPORTANTE: non usare assolutamente su cavolo, cavolfiore e simili, perché attira la cavolaia! Inoltre, allontana gli insetti impollinatori, quindi quando le piante sono in fiore, meglio usarlo con parsimonia. 

Macerato di ortica: preparazione

Macerato di ortica come concime liquido

Il macerato di ortica è un ottimo fertilizzante. Una volta pronto, va usato con una diluizione di 1 a 20 (una parte di macerato diluita in 20 di acqua). Considerato questo, stabilisci a priori quanto prepararne.

Ingredienti

  • 1 Kg di ortiche
  • 10 l di acqua

Preparazione

Metti le ortiche in un secchio e versa l’acqua. Copri il secchio e lascia macerare almeno 2 settimane. 

Trascorso questo tempo, filtra il liquido (basta una rete fitta) e conservalo in un flacone. 

Diluisci al bisogno prima di utilizzarlo per le tue piante. Devi comunque usarlo entro pochi giorni per non perdere i benefici.

Consigli

Le ortiche rimaste come scarto possono andare nel compost!

Una piccola avvertenza: siccome con il passare dei giorni inizia ad emanare un odore particolare, meglio tenerlo in un posto adeguato e, soprattutto, coprirlo.

Per una versione domestica (quantità ridotta), ti rimando alla ricetta che trovi nell’articolo sui fertilizzanti naturali.

Macerato d’ortica antiparassitario 

Per realizzare il macerato di ortiche come antiparassitario il processo è più veloce e semplice. Si possono sloggiare con facilità afidi e cocciniglie, tuttavia è bene far presente questo antiparassitario naturale e a costo zero va utilizzato subito e che non si conserva a lungo. 

Dosi

  • 500 g di ortica
  • 5 l di acqua

Preparazione

Metti in 5 litri di acqua 500 g di ortica appena colta (puoi usare un secchio).

Lascia riposare da 24 a 48 ore, poi filtra e metti in uno spruzzino (si usa puro, non diluirlo!). 

Nebulizza sulle parti infestate da afidi o cocciniglie, facendo attenzione se c’è vento e tenendo il volto lontano dallo spruzzo. 

Consigli

Puoi adattare le dosi in base alle tue necessità, considerando che ogni 100 g di ortica ti servono 100 ml di acqua.