Quante ricette con la verza si possono fare! Un ortaggio che da ottobre a marzo si trova a buon prezzo e che permette di realizzare primi, sformati, secondi e molto altro ancora.

Questa sana pianta appartiene alla famiglia delle Crucifere. Parlo della verza riccia, quella bianca.

Ipocalorica (30 Kcal ogni 100 g) è ricca di sali minerali, tra cui lo zolfo (a cui si deve l’odore caratteristico), contiene anche provitamina A e vitamine C e K.

Io la trovo buona e versatile. Ti suggerisco qui di seguito alcuni usi e ricette. Non sono difficili e le dosi non servono: puoi adattare le ricette alle quantità che hai.

Zuppa di verza e patate

Che buona questa zuppa! A base di verza e patate, con un tocco sapido che puoi scoprire cliccando sul link alla ricetta, prima ancora di adattarla al Bimby l’ho cucinata con una cara amica e da allora l’ho amata. 

Puoi trovare le dosi sul mio sito di ricette per il Bimby e adattarla a una normale preparazione sui fornelli 🙂 

Involtini di verza

Questa è una delle ricette con la verza che preferisco. Le fogliolone di verza più esterne, di un verde tendente allo scuro, sono perfette per realizzare involtini di vario tipo. 

verza foglie esterne

Per renderle utilizzabili devi prima togliere la parte centrale della foglia, la costa dura, incidendo ai lati ed eliminandola.

Poi sbollenta in acqua oppure al vapore le foglie.

Dopo aver sbollentato le foglie esterne per circa 3-5 minuti (devono diventare morbide in modo che si possano arrotolare senza rompersi), basta metterle su un piano di lavoro e farcirle con quello che la fantasia ti suggerisce.

Puoi farcirle con riso lessato e carne macinata, insaporendo il tutto con tanto parmigiano.

O ancora, puoi riempirle di salsiccia magra, o carote e maiale (arista o filetto) tagliato piccolo piccolo e fatto saltare in padella con la salsa di soia. 

Verza al forno gratinata: un contorno ricco 

Quando mi rimane una bella pianta di verza e le foglie esterne non si prestano tanto a fare gli involtini, faccio questa ricetta. Te la spiego.

Lava e taglia a listarelle la verza, eliminando le parti più dure (giusto quelle delle foglie più esterne e il gambo).

Cuoci la verza 5 minuti in acqua bollente salata. 

Scola, condisci con olio e sale.

Imburra una pirofila (va benissimo anche dell’olio) e cospargi il fondo con il pangrattato.

Fai uno strato di verza alto almeno 2 dita. 

Cospargi col pangrattato e con del parmigiano reggiano grattugiato, qualche fiocchetto di burro oppure un giro di olio. 

Inforna 15 minuti a 190°, poi 5 minuti a 200°, fino a quando la superficie è dorata.

Alcune varianti prevedono l’aggiunta di mozzarella o di provola a 5 minuti dalla fine, mentre per la versione piatto unico basta aggiungere anche del prosciutto cotto, magari “chiuso” con la mozzarella tra due strati di verza. Per una versione top puoi anche metterci la besciamella!

VARIANTE COL PANE: niente burro, solo olio per ungere la teglia da forno. Adagia sopra fette di pane raffermo tagliate no troppo alte e bagnale con un poco di latte. Metti sopra la verza sbollentata come sopra e finisci con provola, parmigiano e un bel giro di olio (la verza, mi raccomando, condiscila prima!). 20 minuti a 200° in forno ventilato e il piatto è pronto! Ideale contro lo spreco alimentare per: consumare tutta la verza, riciclare il pane raffermo 😉

Verza in padella

Altra ricettina deliziosa: verza lavata e privata delle parti più dure (la costa centrale delle foglie esterne e il “cuore” bianco) e tagliata a listarelle. 

Olio e porro a rondelle in padella, fai andare con un goccio di acqua per 5 minuti. 

Aggiungi la verza tagliata a listarelle, due patate tagliate a dadini e copri con l’acqua (un bel bicchiere potrebbe bastare).

Lascia cuocere circa 20/25 minuti. Aggiusta di sale e voilà, contorno pronto 🙂

Se non hai le patate puoi non metterle e al posto del porro puoi mettere della cipolla dolce o dello scalogno.

Ricette con la verza regionali

Tutto qui? No!! Ci sono anche piatti della cucina regionale a base di verza.

Pizzoccheri alla valtellinese

Ti segnalo la ricetta della mitica Sonia Peronaci! La trovi cliccando sul link: pizzoccheri alla valtellinese. Ho anche pubblicato la versione dei pizzoccheri Bimby.

Cassoeula

Della cassoeula ho solo la ricetta Bimby, e confesso di non averla mai fatta in pentola. A base di verza e maiale, è un classico della cucina milanese. Rimedierò 🙂

Io conosco queste ricette. E tu? Ne conosci altre?