Ammorbidente naturale fatto in casa: ecco come puoi avere un bucato morbido utilizzando un ammorbidente ecologico!

Chi non desidera un bucato soffice e facile da stirare? L’ammorbidente è un prodotto moderno che aiuta ad avere tessuti morbidi, profumati e facili da riporre nell’armadio, spesso anche senza doverli stirare.

Soprattutto in alcune zone d’Italia, dove l’acqua è molto dura, l’ammorbidente non solo è fondamentale per ottenere un bucato all’altezza delle aspettative ma è anche necessario! Perché una camicia che non si stira o che rimane troppo rigida non è proprio piacevole da indossare…

Contenuti

Ammorbidente naturale: ma non è meglio quello comprato?

Capi morbidi e profumati: in effetti gli ammorbidenti commerciali mantengono spesso le promesse, regalando capi morbidissimi e un profumo che si fa sentire anche per giorni. 

L’ammorbidente pronto, quello del supermercato, è molto utile, facile da dosare e da utilizzare però… inquina! Contiene, infatti, derivati del petrolio e non è biodegradabile. 

La maggior parte degli ammorbidenti funziona così: invece di agire sul calcare, che è quello che irrigidisce la fibre, le riveste di una specie di “film” mantenendole morbide. Il problema è che questo film rimane e chi ha una pelle sensibile se ne accorge facilmente.

Ammorbidente fai da te: come avere bucato morbido e profumato nel rispetto dell’ambiente

Io ho scoperto l’ammorbidente naturale fai da te, green ed ecologico, e mi trovo molto bene. A Roma l’acqua è davvero molto dura, dunque sperare in un bucato morbido senza ammorbidente è praticamente utopia!

Le soluzioni che adotto per realizzare un ammorbidente casalingo sono essenzialmente 3. Si tratta, potremmo dire, di tre ammorbidenti naturali. Eccoli:

  1. ammorbidente con acido citrico
  2. ammorbidente con aceto
  3. ammorbidente con bicarbonato di sodio

Come fare l’ammorbidente con l’acido citrico

Diluisci 100 g di acido citrico ogni litro d’acqua in un flacone, aggiungi qualche goccia di olio essenziale (di lavanda, di agrumi o quello che ti piace) e agita bene. Quando fai la lavatrice versane 100-130 ml nella vaschetta dell’ammorbidente.

Trovi l’acido citrico in farmacia, nei negozi di prodotti bio e anche in alcune erboristerie molto fornite.

In questo modo puoi avere un ammorbidente fatto in casa profumato in modo del tutto personale 🙂

Come fare l’ammorbidente con l’aceto

Anche l’aceto è un ammorbidente naturale. Si può avere un bucato profumato con l’aceto? Sì! Il suo profumo pungente svanisce e, se usi la “ricetta” che ti lascio sotto, rimane solo quello dell’olio essenziale che hai scelto.

Metti in un flacone 500 ml di aceto di vino bianco, aggiungi 3 gocce di olio essenziale a piacere, agita e tieni a disposizione: ecco il tuo ammorbidente naturale profumato. All’occorrenza, metti mezzo bicchiere nella vaschetta dell’ammorbidente oppure, se lavi a mano, all’ultimo risciacquo. 

Faccio qui una postilla: l’aceto è un po’ aggressivo per la lavatrice. Se lo usi occasionalmente, non succede nulla, ma alla lunga potrebbe danneggiare le parti metalliche. Quindi suggerisco di utilizzare l’aceto principalmente come ammorbidente per i lavaggi a mano.

Come fare l’ammorbidente con il bicarbonato di sodio

In questo caso basta avere il bicarbonato a portata di mano e spargerne circa metà tazza (tipo mug o anche bicchiere) sul bucato, direttamente nel cestello. Avvia il lavaggio e goditi il bucato!

Il bicarbonato come ammorbidente funziona, ma non va usato sulla lana.

“Flavia, tu quale ammorbidente naturale per lavatrice usi?”

Io preferisco, tra tutti, l’acido citrico: è comodo da tenere pronto, riesco a profumare il bucato e non è aggressivo per la lavatrice  

Ammorbidente naturale profumato per lana

L’ammorbidente per lana più indicato è l’aceto, un ammorbidente naturale. Meglio aceto di mele profumato con olio essenziale di lavanda. Visto che il carico di lana in genere è più contenuto (ci sono meno capi), basta una tazzina da caffè nella vaschetta dell’ammorbidente o all’ultimo risciacquo (se lavi a mano).

Asciugamani morbidi, camicie facili da stirare!

Mi fermo qui. Altrove troverai consigli come utilizzare delle palline da tennis ecc. Io non l’ho mai fatto perché, in definitiva, ho il terrore di rovinare qualche capo 😉

Se tu hai altri consigli o vuoi raccontarmi di un metodo che utilizzi con successo, puoi raccontarmelo!